Tipologie di finestre
Il Rinascimento è stato il periodo che ha dato il maggior contributo alla realizzazione di differenti tipologie di finestre.
I modelli si sono moltiplicati, gli stili si sono mescolati, ma oggi possiamo usufruire di una vasta gamma di forme, materiali e colori per le finestre di casa:
- Porte-finestre, finestre che raggiungono il pavimento;
- Classiche, le finestre dotate di davanzale a circa un metro da terra;
- Luci, collocate molto in alto ed atte unicamente al passaggio della luce;
- Lucernari, realizzati unicamente sulle coperture inclinate;
- A scorrimento laterale, realizzata su un binario orizzontale;
- A scorrimento verticale, ad alzante verticale;
- Vasistas, con apertura verticale ed orizzontale.
Ognuna di queste tipologie soddisfa diverse necessità, che siano di tipo funzionale o estetico. È utile segnalare anche l’articolo 900 del codice civile italiano che dà una definizione di finestra e distingue tra “luce” e “veduta”.
La luce è quella che permette unicamente il passaggio di luce e aria ma non l’affaccio, mentre la veduta consente anche alle persone di affacciarsi.
Elementi delle finestre
In una finestra possiamo distinguere elementi fissi ed elementi mobili. Alla prima categoria appartengono il vetro, il telaio e il controtelaio, alla seconda appartengono le ante.
Un’altra categorizzazione degli elementi della finestra è: elementi di chiusura ed elementi di protezione.
Tra gli elementi di chiusura troviamo il telaio, le ante, le vetrate e il cassonetto coprirullo.
Tra gli elementi di protezione segnaliamo la tapparella, le inferriate e il davanzale.
Materiali utilizzati per le finestre
La scelta del materiale con cui è realizzata una finestra è molto importante. I principali materiali utilizzati sono:
- Legno
- Alluminio
- PVC
La scelta del materiale deve essere compiuta in base alle proprie esigenze funzionali, estetiche e alle proprietà del materiale stesso.
Ognuna di queste varianti influisce sul prezzo, la frequenza della manutenzione e la resa termica. Sono previste agevolazioni fiscali con il Bonus infissi 110%.
È possibile trovare in commercio infissi realizzati con la fusione o l’accostamento di uno o più materiali, in modo da poter godere dei vantaggi che singolarmente offrono.
Il legno
Per realizzare il telaio delle finestre solitamente si utilizza il legno.
Questo viene sottoposto ad un particolare tipo di lavorazione che lo rende un ottimo isolante, impermeabile all’acqua e refrattario al sole.
Inoltre il legno è anche un ottimo isolante acustico. A seconda delle esigenze del consumatore il telaio in legno può essere massello o lamellare.
L’alluminio
Negli ultimi anni l’alluminio è stato rivalutato nella realizzazione degli infissi e oggi è uno dei materiali più utilizzati. Sono apprezzabili la sua facilità di lavorazione, che lo rendono ideale per diverse tipologie di finestre, la sua resistenza e la sua leggerezza.
PVC
Il PVC (polivinile di cloruro) è un materiale impermeabile e ottimo isolante acustico e termico.
Ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e assicura lunga durata. È resistente alle intemperie, alla corrosione e ai raggi UV.
Qualunque sia il materiale scelto è necessario puntare sempre al massimo della qualità, per avere il massimo in termini di resistenza e di durevolezza.
Solo un prodotto di qualità può garantire protezione totale, dalle intemperie, dal sole e dai possibili intrusi.
Un prodotto di qualità tutela la tua casa e il tuo benessere.
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